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Foto di liquido freni DOT 4

Liquido freni minerale e DOT

Oggi voglio fare chiarezza su un argomento che spesso si sottovaluta e sul quale c’e’ grossa confusione: il liquido freni.

Il liquido freni o fluido freni, impropriamente definito olio freni, e’ l’elemento fondamentale per il funzionamento dei sistemi frenanti idraulici.

Il liquido freni deve avere caratteristiche tali da trasmettere la pressione della leva freno alle pastiglie, tramite l’ausilio della pompa freno e del serbatoio stesso che lo contiene.

Il liquido dei freni puo’ essere minerale oppure DOT.

Il liquido freni minerale è la scelta delle case costruttive Shimano, Magura e Tektro. E’ un liquido minerale e non sintetico ottenuto tramite particolari raffinazioni.

 I vantaggi del liquido minerale sono:

  • E’ idroscopico quindi non assorbe umidita’. Questa caratteristica lo rende piu’ stabile in confronto al DOT, ed il punto di ebollizione non cambia mai, quindi non si “inquina” e la performance rimane stabile nel tempo. Se si effettuano gli spurghi dell’aria a intervalli regolari potreste non dover mai cambiare l’olio minerale dei vostri freni.
  • Non e’ corrosivo per cui non e’ pericoloso per pelle e mucose, non corrode metalli o vernici. E’ piu’ facile da smaltire ed ha un’impatto minore sull’ambiente.
  • Ha un alto punto di ebollizione. ( Il sistema frenante Shimano Ice abbatte il calore generato dalla frenata e permette di lavorare in totale sicurezza con olio minerale poiche’ le temperature generali sono piu’ basse della norma.)
  • E’ stabile nel tempo quindi anche se i mezzi rimangono fermi per anni il sistema frenante rimane all’altezza.

Gli svantaggi del liquido minerale per l’impianto frenante sono:

  • Non e’ normato quindi ogni casa produttrice ha i propri standard di raffinazione e il proprio marchio, poiche’ non c’e’ una normativa che ne regola la produzione.
  • Costo e reperibilita’. Il costo e’ di gran lunga piu’ elevato e non tutti i centri ricambi lo hanno.
  • Idrofobia. Questa e’ una caratteristica importante ma se per caso entrasse dell’acqua nell’impianto ed andasse in contatto con il liquido si genererebbe un fenomeno di corrosione.

Il DOT ( Department of transportation) e’ un liquido sintetico a base glicolica ( tranne il DOT 5 che e’ a base siliconica), lubrificanti additivi e inibitori. Le caratteristiche del DOT sono normate dal dipartimento dei trasporti statunitense e quindi sono uguali per tutte le marche.

La caratteristica principale del liquido freni DOT e’ l igroscopicita’, che vuol dire che assorbe umidita’. Perche’ e’ cosi’ importante che non l’assorba? Durante le frenate piu’ energiche l’ umidita’ inglobata si trasforma in vapore acqueo che si comprime. La conseguenza e’ un’allungamento della corsa della leva del freno con un forte decadimento dell’efficacia frenante, questo evento si chiama “fluid fade”.

Un’altra caratteristica basilare e’ l’ incomprimibilita’,  quindi si usa questa caratteristica, insieme al principio di Pascal, per trasmettere la forza, che il pilota esercita sulla leva freno, ai pistoni che azionano il materiale di attrito. Tutto questo avviene in un circuito idraulico sigillato. Quindi il liquido freni ha il compito di trasmettere la pressione di diversi bar alle pinze dei freni. Il liquido dei freni non subisce grosse variazioni di di volume nonostante il variare delle temperature di esercizio.

I principali vantaggi del DOT sono:

  • Punto di ebollizione elevato. Grazie a questa caratteristica e’ estremamente adatto agli usi gravosi, dove l’attrito sprigiona molto calore.
  • Maggior diffusione, quindi facile reperibilita’
  • E’ normato, anche con Brand diversi le caratteristiche sono le stesse.
  • Bassa comprimibilita’, questo comporta una migliore trasmissione della potenza applicata alla leva.

Gli svantaggi del DOT sono:

  • E’ corrosivo. Essendo acido corrode i metalli e le vernici. Le guarnizioni degli impianti frenanti che utilizzano i DOT non possono avere guarnizioni in gomma naturale in quanto non resiste all’acidita’.
  • E’ igroscopico, quindi assorbe l’umidita’ presente nell’aria anche attraverso le tenute e le guarnizioni. Cio’ comporta che va sostituito a intervalli regolari.
  • Tende a deteriorarsi. Il deterioramento e’ dovuto all’igroscopicita’.

Le specifiche DOT si riassumono con il punto di ebollizione al minimo ed il punto di ebollizione minimo in uno stato di umidita’.

 Vediamole insieme:

Punto di ebollizione minimo

DOT 3= 205°

DOT 4=  230°

DOT 5= 250°

DOT 5.1= 260°

DOT 6.1= 315°

Punto di ebollizione minimo in stato di umidita’:

DOT 3= 140°

DOT 4= 155°

DOT 5.1= 175°

Dallo schema si evince come un DOT 5.1 inquinato da umidita’ abbassa il suo punto di ebollizione diventando inferiore a un DOT 3. Quindi maggiore e’ il DOT maggiore e’ la capacita’ igroscopica. E’ quindi inutile e controproducente usare un DOT 5.1 se non lo sostituiamo almeno ogni sei mesi. Il DOT 6.1 racing nel mondo delle corse va addirittura cambiato dopo ogni gara.

Un’altra particolarita’ da tener presente e’ che se rabbocchiamo un serbatoio contenente del DOT 4 con del DOT 3 andremo ad abbassarne le caratteristiche facendolo diventare un  equivalente ad un DOT 3.

Il liquido DOT 5 ha una formulazione completamente differente in quando non e’ a base glicolica ma siliconica. Questa peculiarita’ lo rende incompatibile con la maggior parte degli impianti frenanti, quindi prima di poterlo usare dobbiamo accertarci che l’impianto lo possa supportare.

In linea generale non esiste un fluido freni migliore dell’altro, perche’ hanno caratteristiche univoche. Il DOT rende piu’ modulabile ed aumenta la risposta del freno ma, degrada nel tempo. Il liquido MINERALE rimane stabile nel tempo ma ha un costo maggiore e bisogna utilizzare solo quello fornito dalle case madri che producono  freni. Importantissimo e’ non usare mai olio minerale su impianti che prevedono il DOT e viceversa.

Se volte approfondire ulteriormente l’argomento:

https://digilander.libero.it/chiantinmoto/tecnica/oliofreni.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Fluido_freni

Spero di essere riuscito a fare un po’ di chiarezza su questo immenso mondo dei liquidi freni

… al prossimo articolo…..

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